Il progetto - Dalla Zappa al Computer

La metodologia

Nello specifico, con l’obiettivo di strutturare una rete tra le scuole del territorio e condividere le esperienze educative meno tradizionali,  la Scuola Cristo Re gestita dalla società cooperativa sociale Disegniamo un sorriso, grazie anche alle particolari caratteristiche di spazi verdi e di una ubicazione centrale nel capoluogo salernitano, proporrà un percorso multidisciplinare tale da aprire l’istituzione scolastica al territorio ed offrire un percorso esperienziale a partire dal valore della prima forma economica di attività del settore primario per giungere ai traguardi più recenti raggiunti dalle innovazioni tecnologiche, attraverso uno stimolante viaggio nell’evoluzione del calcolo, base anche dei rapporti commerciali, dalla storia antica ad oggi.

Pertanto, è prevista la realizzazione e l’implementazione dell’Orto Incantato, laddove le scolaresche, suddivise in gruppi classe, avranno l’occasione unica di vivere il contatto diretto con “madre natura” e sperimentare le varie fasi di realizzazione e cura di un Orto scolastico. A seconda del periodo dell’anno i provetti “agricoltori”, adeguatamente muniti degli attrezzi necessari, vivranno la fase della semina, concimazione, cura e raccolta dei prodotti orto-frutticoli di volta in volta presenti nell’orto. L’abbinamento ad una fase formativa di educazione alla sana e corretta alimentazione, al valore del rispetto della stagionalità dei prodotti e alle valorizzazione delle tipicità locali, oltre a focalizzare le caratteristiche della “Dieta Mediterranea” e ad una “”scuola del riconoscimento sensoriale” dei prodotti orticoli completeranno il percorso tra natura e alimentazione, con possibilità di degustare i prodotti preparati nella cucina della scuola, presso la mensa scolastica.

La seconda azione è rivolta all’allestimento e alla fruizione del “Museo del calcolo” e alla progettazione di laboratori specifici rivolti agli alunni delle scuole primarie e secondarie. Abbiamo raggiunto la Luna grazie a regoli calcolatori e “pascaline” ma oggi i ragazzi non hanno idea degli strumenti che hanno reso possibile le straordinarie innovazioni. Oggi che il calcolo è delegato esclusivamente alle calcolatrici ed ai computer i risultati vengono spesso letti acriticamente su un display senza alcuna idea di come vengano prodotti; far conoscere ed apprezzare i metodi tradizionali, spesso ancora utilizzati per la loro affidabilità, e “rivivere” l’evoluzione del calcolo attraverso la narrazione ma anche “toccando con mano” e sperimentando gli strumenti di calcolo che si sono susseguiti nella storia.